DI CAPUA UMBERTO

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DI CAPUA UMBERTO

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Rotondella (MT) 6 ottobre 1936

Manager ed imprenditore con la moglie Marinella Di Capua, attivamente impegnata nel settore sociale e del no profit

Umberto Di Capua, manager ed imprenditore, nasce a Rotondella (MT) il 6 ottobre 1936. Le sue origini sono napoletane. Consegue la Maturità Classica e, nel 1960, la laurea con lode in Ingegneria Elettronica all’Università “Federico II” di Napoli. Da questo momento ha inizio una carriera professionale in costante ascesa che lo conduce ai vertici di importanti aziende ed istituti di tenore internazionale. Esordisce alla SGS Microelettronica S.p.A., (l’attuale STMicroelectronics) unica azienda italiana specializzata nella produzione di dispositivi a semiconduttore in ambito della microelettronica, di cui diventa General Manager della sede francese. Dagli anni ’70 opera stabilmente in Italia. Lavora infatti con la FIAT in qualità di direttore della Sezione Investimenti Diversificati e, nel ‘74 diventa amministratore delegato della Ercole Marelli, impresa metalmeccanica milanese fondata nel 1891 dall’omonimo imprenditore.

Nel 1981 diventa presidente e amministratore delegato in Italia della IAO Industries, produttrice di componenti automobilistiche. L’azienda appartiene al gruppo statunitense ITT Inc., International Telephone and Telegraph, attivo inizialmente nel settore degli apparati per telecomunicazioni.

Nel 1991 è amministratore delegato della ABB Italia, Asea Brown Boveri, multinazionale elettrotecnica svizzero-svedese con sede a Zurigo operante nella robotica, nell’energia e nell’automazione in oltre 100 paesi. Nel 2000 ne assume la carica di presidente. La società è un colosso mondiale, nel 2002 solo in Italia conta un fatturato di oltre 1700 miliardi di lire e dà lavoro a circa diecimila persone.

Nel 2000 e per i successivi due anni l’ingegner Di Capua ricopre la carica di presidente di Sviluppo Italia S.p.A., azienda pubblica nata l’anno prima con decreto legislativo del 9 gennaio 1999 allo scopo di rilanciare lo sviluppo industriale del Mezzogiorno. Nello stesso biennio è altresì presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, il prestigioso Ateneo pubblico fondato nel 1776 dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria nell’intento di disciplinare l’insegnamento dell’arte.

Sono tutti incarichi autorevoli derivanti dagli encomiabili risultati professionali raggiunti che gli conferiscono notorietà internazionale e prestigiosi riconoscimenti.
Nel 2000 la St. John’s University gli assegna la Laurea honoris causa in Scienze commerciali ed economiche e, l’anno seguente, il 1° giugno riceve al Quirinale l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.
Nel 2002 arriva la nomina a vice-presidente di Banca Carime e nello stesso anno acquisisce Elettronica Aster S.p.A., società operante nel settore dell’elettronica e della difesa, di cui ricopre la carica di presidente del consiglio di amministrazione.

Nello stesso anno e fino al 2004, è membro del comitato esecutivo di Confindustria. Umberto Di Capua crede fortemente nell’imprenditoria al punto che si adopera attivamente per la privatizzazione di tutti i settori produttivi soprattutto quelli relativi all’erogazione dei servizi energetici e delle telecomunicazioni.
Nel 2005 è decorato Cavaliere di grazia magistrale del Sovrano Militare Ordine di Malta, preambolo di una carriera diplomatica che lo porta, tra il 2005 e il 2007, ad essere Ambasciatore del Sovrano militare ordine di Malta in Bulgaria, tra il 2007 e il 2016 a Malta e dal 2016 nel Principato di Monaco. Si è sempre impegnato nella promozione dell’immagine dell’Ordine nel mondo. Un altro riconoscimento giunge il 15 aprile 2015, il Companion of the National Order of Merit. È inoltre Commendatore con Placca dell’Ordine costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone – Due Sicilie).

Nel 2011 viene nominato presidente di Antirion SGR, Società di gestione del risparmio indipendente.
È membro inoltre del Consiglio “Diplomatia”.
Umberto Di Capua è sposato con Marinella, hanno due figli e quattro nipoti.
Anna Mollica

Link
https://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_di_Capua

http://www.profilodonna.com/sofa/2010-12/default.asp

SUL SOFA’ DI CHICCA C’E’:

Marinella Di Capua (PPD ’09)

Marinella Di Capua ha soggiornato in diverse capitali europee e a Parigi, entrando in contatto con gli ambienti intellettuali della capitale francese. Moglie di S.E. l’Ambasciatore dell’Ordine di Malta presso la sede della Repubblica di Malta, ingegner Umberto di Capua. La vita milanese l’ha vista impegnata attivamente nel settore del sociale e del non profit. Insieme al prof. Umberto Veronesi ha fondato nel 1994 l’associazione S.O.S., Solidarietà Ovunque Subito Onlus, che negli ultimi anni si è attivata sia per aiutare molti nostri connazionali che vivono un momento difficile, sia per alleviare le sofferenze di persone in Paesi lontani, inviando attrezzature, cibo e medicinali. Dal 1999 è presidente di ASM, l’Associazione Italiana per lo Studio delle Malformazioni Onlus, realtà del non profit attiva a livello nazionale nella prevenzione, ricerca e cura delle malattie congenite. In seguito è diventata presidente della Fondazione ASM per la Salute dell’Infanzia e direttore responsabile della rivista Notizie ASM-Educazione alla Salute, il cui obiettivo è informare le donne in gravidanza e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle finalità dell’Associazione e su come sostenerle. Per la sua attività le sono stati conferiti prestigiosi premi e importanti onorificenze, fra cui il titolo di Dama di Merito con Placca del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, quello di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e l’Ambrogino d’Oro, massima benemerenza civica del Comune di Milano. È Premio Internazionale Profilo Donna 2009.

Marinella Di Capua, partiamo dal progetto che segue a tempo pieno, cioè l’Associazione Solidarietà Ovunque Subito. Come’è nata la collaborazione con il professor Umberto Veronesi e l’Associazione nell’anno 1994?

«S.O.S. è nata da una mia idea e dalla disponibilità di un gruppo di persone che hanno in comune l’amore verso gli altri e il rispetto per le loro esigenze. Primo fra tutti il Prof. Umberto Veronesi, che da anni si prodiga per aiutare i malati e che è il Presidente Onorario della nostra Associazione. Noi di S.O.S. tentiamo di risolvere i problemi di tutti coloro che hanno un solo comune denominatore: lo stato di necessità. Queste persone vengono selezionate dal Consiglio Direttivo e non possono essere aiutate più di una volta. Infatti i nostri sono, e devono essere, interventi-lampo, mirati a fronteggiare un momento di emergenza».

Poi è diventata anche presidente dell’Associazione Studio Malformazioni…

«Sì, dal 1999 sono alla guida di ASM, che da quasi trent’anni opera al fianco della scienza medica per tutelare in modo sempre più efficace la salute in gravidanza e per contrastare il flagello silenzioso rappresentato dalle malattie congenite, che ancor oggi colpiscono, in Italia, 28mila neonati ogni anno, uno ogni 18 minuti circa. A me piace sempre ricordare che i bambini sono il nostro futuro, ma noi siamo il loro. È per questo che ASM lavora incessantemente affinché sia un futuro in cui tutti possano nascere e crescere sani».

Obiettivo principale di ASM è divulgare nell’opinione pubblica le conoscenze scientifiche più avanzate in materia di prevenzione e cura delle malattie congenite in modo da determinare una riduzione della loro incidenza. Quali sono gli strumenti di prevenzione e informazione che avete attivato per i cittadini?

«In effetti, riteniamo che una donna correttamente informata oggi possa essere una gestante consapevole domani, in grado di interagire in modo positivo con il proprio medico e di aiutarlo acurare meglio lei e la vita che porta in grembo. Non a caso fra le attività di maggiore rilievo sostenute da ASM c’è il Filo Rosso, un servizio telefonico di consulenza medica gratuita offerto dai nostri specialisti in quattro postazioni, ubicate in altrettanti ospedali pubblici. Sono migliaia ogni anno le aspiranti e le future madri che si rivolgono al Filo Rosso per ottenere chiarimenti autorevoli e aggiornati sui tanti dubbi e le tante domande che la gravidanza, o il desiderio di diventare mamma, porta sempre con sé. E decine di migliaia sono le lettrici della nostra rivista divulgativa Educazione alla Salute, dedicata a tutti gli aspetti, fisiologici e problematici, dei nove mesi più importanti nella vita di ogni donna, quelli in cui la vita si genera, prende forma e si sviluppa nel ventre materno».

Una delle operazioni informative più importanti è stato il “Decalogo per una maternità serena”, che descrive le 10 cose da fare per una gravidanza tranquilla. Quali sono le indicazioni che date alle future mamme?

«Questo progetto informativo e di servizio alla maternità è strutturato in dieci punti, che si ampliano progressivamente in brevi sintesi e in schede di approfondimento, ed è incentrato sul concetto di prevenzione. Ogni punto del Decalogo si apre con un invito rivolto direttamente alle future mamme, richiamando la loro attenzione, fra l’altro, su quali potrebbero essere i rischi in fase preconcezionale e quelli connessi al fumo e all’alcol, quali i pericoli delle malattie infettive e come seguire una corretta alimentazione. E, ancora, il Decalogo spiega quali debbano essere le modalità di assunzione dei farmaci durante l’attesa di un bambino, e presenta le principali indagini diagnostiche prenatali per individuare eventuali anomalie o patologie del feto. La pubblicazione è completata da un utile elenco degli esami che il Servizio Sanitario Nazionale mette a disposizione gratuitamente delle donne che aspettano un figlio, ed è corredata da una traduzione in inglese dei punti salienti per consentirne l’uso anche alle straniere. Un breve questionario conclude l’opuscolo, con lo scopo di mettere alla prova le conoscenze acquisite. Il Decalogo viene inviato gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta ad ASM e si può anche scaricare direttamente dal nostro sito internet».

In prima persona ha promosso e organizzato molte iniziative attraverso ASM, tant’è che oggi molte realtà ospedaliere dispongono di apparecchiature tecnologicamente avanzate donate dall’Associazione per lo studio, la diagnosi e la cura di patologie del neonato. Può fare qualche esempio?

«L’ultimo apparecchio che abbiamo acquistato, dopo una campagna di raccolta fondi fra i nostri sostenitori, è un avanzatissimo ecografo a quattro dimensioni (la quarta dimensione è costituita dal movimento) per la diagnosi precoce delle eventuali patologie del feto prima della nascita. È stato donato all’ospedale Sacco di Milano.
In precedenza avevamo dotato di un sofisticato Laser di ultima generazione il Centro Malformazioni Vascolari attivato da ASM presso la Casa di Cura San Pio X di Milano. Questo apparecchio laser rappresenta la frontiera più avanzata nel trattamento delle malformazioni vascolari congenite dei bambini, permettendo un approccio poco invasivo ed efficace nei confronti di queste patologie molto diffuse. Si tratta degli ultimi obiettivi centrati, ma siamo già impegnati per raggiungere una nuova, importantissima meta: l’acquisto di speciali incubatrici da trasporto dotate di particolari apparecchiature per la terapia intensiva neonatale, in grado di salvare la vita di tantissimi piccoli prematuri. Anch’esse saranno poi donate a strutture ospedaliere pubbliche di tutta Italia».

ASM si prende carico della ricerca scientifica anche pubblicando un bando per giovani ricercatori. Con quale frequenza avviene questa pubblicazione?

«Il bando è stato pubblicato per la prima volta quest’anno, e abbiamo voluto incentrarlo su ricercatori giovani e su progetti innovativi, poiché si tratta di due elementi che di solito trovano poca attenzione nelle sedi istituzionali. La risposta è stata molto soddisfacente, e il nostro Comitato Scientifico ha svolto un eccellente lavoro di selezione, basato su criteri molto rigorosi, assegnando un finanziamento a sei giovani laureate impegnate nella ricerca. Questi esiti lusinghieri ci hanno rafforzato nel proposito di ripetere questa iniziativa ogni anno».

ASM sostiene un Centro di ricerca avanzato intitolato al professor Giorgio Pardi, in cui vengono messe a punto tecniche chirurgiche innovative per intervenire sul feto: è il Centro di Ricerche Fetali.

«Questa struttura è sorta nel 2000 per volontà del professor Pardi, un grande luminare che ha animato le attività di ASM fin dalla fondazione dell’Associazione. Dopo la sua prematura scomparsa, il Centro è stato intitolato a suo nome, per rimarcare la continuità con quello spirito di ricerca che vede nella chirurgia prenatale una delle vie per curare alcune patologie e garantire ai bambini una migliore qualità di vita fin dal momento della nascita. E mantenendo sempre inalterata l’eccellenza professionale e tecnologica che Pardi aveva voluto come caratteristica saliente della struttura».

https://www.asmonlus.it/index.php/bio_marinella_di_capua/..

Biografia

Marinella Di Capua è piemontese di nascita, ma milanese di adozione. E’ sposata con Umberto Di Capua e ha due figli e quattro nipoti. Il Cavaliere del Lavoro Umberto Di Capua è stato top manager di prestigiose multinazionali e, dal 2000, è un industriale nel campo dell’Elettronica Aerospaziale. Dal 31 marzo 2016 è stato nominato Ambasciatore dell’Ordine di Malta nel Principato di Monaco, dopo avere ricoperto lo stesso incarico nella Repubblica di Malta per nove anni ed a Sofia, in Bulgaria, per due anni. Gli impegni professionali e diplomatici del marito hanno portato Marinella Di Capua a dimorare in diverse capitali europee. Ma è stato il lungo soggiorno a Parigi, con la sua storia, la sua arte e la sua internazionalità, a influire profondamente sul suo “modus vivendi”.

L’impegno nel settore non profit

Rientrata in Italia, ha iniziato ad impegnarsi attivamente nel settore del sociale e del non profit. Nel 1985 inizia la propria collaborazione con il Professor Francesco Cefis, che era alla guida di ASM, come Presidente dei Comitati Regionali.
Dal giugno del 1999 Marinella Di Capua ha assunto la Presidenza di ASM Onlus, trovandosi al vertice di un’importante realtà del non profit a livello nazionale attiva dal 1981 con il sostegno all’informazione, alla prevenzione, alla ricerca scientifica e alla cura nel vasto e complesso settore delle malattie congenite, che colpiscono ogni anno, in Italia, 25mila bambini, uno ogni 20 minuti circa.
Nel contempo è divenuta Presidente della Fondazione ASM per la Salute dell’Infanzia e Direttore responsabile della rivista “Notizie ASM-Educazione alla Salute”. Sotto la sua direzione sono state sviluppate e potenziate le numerose attività scientifiche e d’informazione che l’Associazione esplica a favore della salute del nascituro e del neonato, che influenza in misura notevole quella dell’intera esistenza.
Nel 2000, finanziato da ASM, ha preso avvio a Milano il Centro di Ricerche Fetali “Giorgio Pardi”, situato presso l’Ospedale Sacco, nel quale si studiano i meccanismi alla base delle patologie del nascituro e si mettono a punto terapie innovative per la prevenzione delle malattie della gravidanza. Il Centro ha assunto ora la denominazione di “Laboratorio di Ricerca traslazionale materno-fetale Giorgio Pardi”.
Nel 2001 sono state acquistate per l’Ospedale San Paolo di Milano apparecchiature molto avanzate per la diagnosi e la cura delle malattie prenatali.
Nel 2002 il Filo Rosso, il servizio telefonico di consulenza medica gratuita sulla salute in gravidanza e sui rischi riproduttivi offerto da ASM a Milano, è stato rafforzato con l’apertura di una postazione dedicata alle malattie genetiche in Puglia e di una struttura a Roma, presso l’Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina, oggi ubicata nel Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia dell’Università Tor Vergata, Polo Assistenziale Santa Famiglia. Nel 2017 il Filo Rosso Genetico ha spostato la propria attività nel Laboratorio di Genetica Medica dell’Università dell’Insubria. Gli specialisti del Filo Rosso assicurano ogni mese 128 ore di risposte ai quesiti e ai dubbi delle future mamme, oltre alle consulenze on line effettuate in collaborazione con il sito del mensile “bimbisani & belli”.
Dopo il successo della prima pubblicazione nel 2003, nella primavera del 2009 è stata messa a punto e diffusa in quasi 2 milioni di copie la seconda edizione, arricchita e aggiornata, del “Decalogo per una Maternità Serena”, un progetto informativo e di servizio gratuito per fornire alle gestanti, in modo agile e chiaro, le informazioni di base in grado di rendere più sicura e consapevole la gravidanza.
Successivamente è stato acquistato per l’Ospedale Sacco di Milano un sofisticatissimo ecografo a quattro dimensioni, in grado di individuare più precocemente e con maggiore precisione le eventuali anomalie presenti nel feto, permettendo così ai medici di intervenire con le opportune terapie durante i nove mesi dell’attesa e subito dopo il parto. ASM ha poi dotato di ecografi portatili di ultima generazione sei Reparti Maternità di ospedali in tutta Italia, per consentire un accurato monitoraggio del parto.
L’Associazione ha inoltre attivato a Milano, dal 2007, un Centro polispecialistico per la diagnosi e la cura delle Malformazioni Vascolari congenite, dotato di altissime professionalità mediche e di tecnologie d’avanguardia, fra cui un Dye laser donato da ASM.
L’Associazione finanzia altresì giovani studiosi impegnati in progetti innovativi riguardanti le cause, la diagnosi e la terapia delle malattie congenite.
Nel 2013 ha donato cinque avanzatissime incubatrici da trasporto per la terapia intensiva dei neonati prematuri ad altrettanti ospedali italiani, e dal 2017 al 2019, con la campagna “Nascere per rinascere”, ha attrezzato nuovamente con apparecchi di ultima generazione i due Reparti Maternità degli ospedali di Spoleto e di Rieti, situati nelle regioni dell’Italia Centrale devastate dai terremoti del 2016.
Nel 1993, insieme ad un gruppo di importanti imprenditori e professionisti, Marinella Di Capua ha fondato l’Associazione S.O.S. (Solidarietà Ovunque Subito), di cui il Professor Umberto Veronesi è stato il Presidente Onorario fino alla sua scomparsa. Lo scopo di questa Associazione è quello di dare sollievo alle persone che attraversano un momento di grave difficoltà. Selezionate in modo rapido e concreto, vengono aiutate con un sostegno economico una tantum, o distribuito nell’arco massimo di un anno. Sono famiglie o bambini disagiati, oppure anziani, disabili, malati: le segnalazioni giungono dai Centri di ascolto, dagli Assistenti sociali, dagli Istituti assistenziali, dagli Ospedali e dalle Associazioni di volontariato sociale, che si rivolgono all’Associazione S.O.S. con la certezza di trovare una mano tesa verso chi ha bisogno. Un supporto importante e continuativo è riservato all’Unione Italiana Ciechi, con la donazione di cani-guida per non vedenti e con il contributo ai Campi Scuola organizzati per la riabilitazione di ragazzi minorati della vista.
Negli ultimi anni S.O.S. ha operato numerosi interventi anche all’estero, inviando attrezzature, cibo e medicinali in India, Kosovo, Iraq e Afghanistan e nelle missioni cattoliche italiane in Kenya e Tanzania.
Dal maggio del 2000 al maggio del 2003 è stata chiamata a presiedere il Comitato di Patronage dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, il cui Direttore artistico era il Maestro Riccardo Chailly. Collaborando intensamente con Luigi Corbani, all’epoca Responsabile del Teatro Auditorium, al programma di promozione dell’Orchestra, la Signora Di Capua ha contribuito, con l’abituale entusiasmo e il grande amore per la musica, a fare della Verdi e della sua sede un qualificato e apprezzato punto di riferimento per la vita musicale cittadina.

I riconoscimenti

Nell’aprile del 2000 Marinella Di Capua è stata insignita dal Principe Ferdinando di Borbone, Gran Prefetto del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, del titolo di Dama di Merito con Placca. La Signora Di Capua si è occupata attivamente dell’assistenza agli anziani ricoverati negli Istituti della Regione Lombardia e dei bambini ospedalizzati.
Nel marzo del 2001 Marinella Di Capua ha ricevuto il Premio “Rosa Camuna”, istituito dalla Regione Lombardia e assegnato ogni anno a cinque donne, quale riconoscimento per avere elevato il prestigio della Lombardia con il loro impegno civile, sociale e culturale. La giuria del Premio ha voluto riconoscere nella Signora Di Capua “l’instancabile impegno nel settore del non profit e della solidarietà e l’ammirevole spirito di dedizione e di sensibilità nella promozione di attività di assistenza, di ricerca scientifica e di prevenzione a tutela della salute dell’infanzia.”
Nel dicembre del 2002 le è stata consegnata dal Sindaco di Milano la massima benemerenza civica milanese, la Medaglia dell’Ambrogino d’Oro, con la seguente motivazione: “in virtù dell’impegno nel mondo della solidarietà, che ne fa un esempio di energia e di dedizione, ponendola in primo piano tra le persone che hanno fatto di Milano la capitale del volontariato.”
Nel maggio del 2004 le è stato conferito il “Premio Valore Donna Città di Milano”, voluto dal Comune di Milano per rendere omaggio alle personalità femminili che maggiormente dedicano energie al servizio della collettività e dei suoi bisogni.
Nel giugno del 2005 la Signora Di Capua ha ricevuto dalla Fondazione “Marisa Bellisario” il prestigioso Premio speciale “La Mela d’Oro”, dedicato alle donne italiane distintesi ad altissimo livello per le energie profuse a favore del sociale e della solidarietà.
Nel dicembre del 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi l’ha insignita, con il grado onorifico di Commendatore, dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Nel 2007 il Presidente della Fondazione “Insieme per la Pace”, Maria Pia Fanfani, l’ha gratificata del riconoscimento di Goodwill Ambassador working for peace.
Nel giugno del 2009 è stata fra le cinque personalità vincitrici della prima edizione del Premio “Campione di solidarietà”, istituito dal Comune di Campione d’Italia per segnalare coloro che si siano distinti per il loro grande impegno sociale.
Nell’ottobre del 2009 a Marinella Di Capua è stato conferito a Modena il Premio Internazionale Profilo Donna, riservato a nomi di spicco del mondo delle arti, delle scienze, della politica e dell’imprenditoria femminile.
Nel settembre del 2011, nell’àmbito di un importante evento espositivo dedicato all’eccellenza produttiva, le è stato assegnato, nella storica sede di Palazzo Ferrajoli a Roma, il “Premio Internazionale Expo Luxe”.
Nel dicembre del 2011, nella sede di Milano dell’Istituto dei Ciechi, ecco la massima onorificenza attribuita da questa importante e benemerita istituzione: “La Campanella d’Argento”.
Nell’ottobre del 2012 Marinella Di Capua è stata insignita da Sua Altezza il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, Fra’ Matthew Festing, in visita a Milano, della prestigiosa onorificenza della Croce al Merito Melitense con Placca.
Infine, nel novembre del 2017 ha ricevuto la Medaglia del Corpo Consolare di Milano e della Lombardia. Lo speciale riconoscimento, riservato alle personalità che si sono distinte per la loro sollecitudine nella promozione dell’immagine dell’Italia all’estero, le è stato conferito “per il suo costante impegno nel sostegno alla ricerca e alla prevenzione a favore della salute in gravidanza e per l’attenzione instancabile verso le persone in stato di necessità.”

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