GUARINO FABIANO

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GUARINO FABIANO

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Valsinni (MT) 30 dicembre 1939

Scrittore che riceve il premio di “Maestro del Lavoro” svolto nella Fiat ed il Premio “Albino Pierro” nel 2011 per il volume di poesie in dialetto valsinnese, Ammuccete da nu scialle niv’r, (raccolto in uno scialle nero) che apre la tradizione dialettale di Valsinni e che mutuando dai versi di Pierro dialoga con la morte, con gli affetti perduti e con i silenzi del borgo.

Guarino è nato a Valsinni (MT), il borgo dove nacque “Isabella Morra”, il 30 dicembre 1939, in una casa del centro storico, nella parte alta che guarda il castello. I primi anni di formazione avvennero presso il Seminario di Padre Minozzi ad Ofena, piccola cittadella della provincia dell’Aquila. Diplomato a Lagonegro (Pz.) presso l’istituto per Geometri, frequenta la facoltà di Economia e Commercio a Napoli.

Senza concludere l’università trova lavoro presso la “FIAT” negli stabilimenti di Torino e successivamente in vari stabilimenti d’Italia, approdando infine a Cassino, da dove nel 1984 viene trasferito a Bari. Nel 2004 per meriti acquisiti e per professionalità, è nominato “Maestro del Lavoro”.

Nel 2008 pubblica il suo primo libro, Valsinni Amore e Ricordi, tradizioni e cultura del paese, la giovinezza, le difficoltà economiche di una famiglia poco abbiente.

Nel 2011 è la volta di un volume di poesie in dialetto valsinnese, Ammuccete da nu scialle niv’r, (raccolto in uno scialle nero) a cui viene assegnato a Tursi il premio “Albino Pierro”.  Si tratta di una poesia che apre la tradizione dialettale di Valsinni e che mutuando dai versi di Pierro dialoga con la morte, con gli affetti perduti e con i silenzi del borgo.

Gli fa seguito nello stesso anno un secondo libro di versi in lingua, Ritrovare la strada del Ritorno sui Fiori dei Sentimenti.

Nel 2014 una poesia a tema libero dal titolo Ier’de a Chese di Ricordi Meie (Era la casa dei miei ricordi), si aggiudica ancora il premio “Albino Pierro” per la poesia inedita. E nell’Agosto 2015 la composizione Romant’che Favèe. amete e duce paese. (Romantico Favale, amato e dolce paese), vince il premio Città di Noepoli. Ciò che fa leva sulla giuria è la sincerità con cui il poeta esprime e rappresenta i propri sentimenti.

Del 2016, è un libro quasi autobiografico dal titolo: Volevo crederci per volare, FIAT dagli anni di piombo agli albori del rinnovamento. Vi si raccontano gli anni fulgenti della Fiat, quando c’era lavoro per tanti, meridionali e no, e l’azienda godeva di fortuna. Erano gli anni del miracolo economico. Nei quali, tuttavia, Guarino era afflitto da nostalgia e dal richiamo della terra natia.

Nel giugno 2019 vede la luce Nova Siri, Ricoprirlo ed amarlo.    Il libro ricostruisce la vita quotidiana di Nova Siri, le feste popolari, i momenti di maggior pregio. Con una passione non diversa da quella espressa nei versi dialettali.

Nel 2023 vede la luce il Vocabolario del dialetto di Valsinni.

Raffaele Nigro

https://www.ibs.it/libri/autori/fabiano-guarino

Nova Siri. Riscoprirlo, amarlo. Storia, cultura, racconti, sentimenti

di Fabiano Guarino

Herkules Books, 2019

Volevo crederci per volare. Fiat degli anni di piombo agli albori del rinnovamento

di Fabiano Guarino

Herkules Books, 2016

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