SEMPREVIVA MARIA TERESA

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SEMPREVIVA MARIA TERESA

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Chiaromonte (PZ), 2 febbraio 1963

Prefetto, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno, già vice Capo della Polizia di Stato. Tre volte decorata delle onorificenze Cavaliere, Ufficiale e Commendatore all’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Maria Teresa Sempreviva nasce a Chiaromonte, in provincia di Potenza, il 2 febbraio del 1963. Nel 1988 consegue all’Università di Bari la laurea in Giurisprudenza. Da questo momento ha inizio la sua carriera professionale che la porta a salire i vertici della Pubblica Amministrazione. La sua casa non sarà più il paese della valle del Sinni ma grandi città italiane, dove svolgerà mansioni diverse a seconda degli uffici che le verranno assegnati.

Si trasferisce, infatti, a Milano dove, tra il 1994 e il 1998, presta servizio nella Prefettura. Quindi lavora presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica.

Nel 2000 si occupa dei Decreti governativi concernenti la Riforma dei Ministeri, per poi passare alla Segreteria Tecnica del Nucleo semplificazione Norme e Procedure.

Nel 2001 è a Roma al Ministero dell’Interno, Ufficio Centrale per gli Affari Legislativi e le Relazioni Internazionali, dove le vengono conferiti incarichi dirigenziali.

Le mansioni svolte in più ambiti, accrescono le sue competenze nelle materie giuridiche, al punto da diventare relatrice di testi dedicati.

Nel 2003, con Francesco Caringella e Roberto Garofoli, pubblica il volume “L’accesso ai documenti amministrativi. Profili sostanziali e processuali” (Giuffrè Editore), appartenente alla collana Teoria e pratica del Diritto.

La costante dedizione al lavoro non passa inosservata.  Nel 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi le conferisce il titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Dal 2006 svolge l’incarico di Capo Segreteria del Sottosegretario di Stato all’Interno, consigliere Alessandro Pajno.

Nel 2007, ancora con Francesco Caringella e Roberto Garofoli, redige il testo “L’accesso ai documenti amministrativi” (Giuffrè Editore) che fa parte, stavolta, della collana Il nuovo Diritto amministrativo.

Nel 2008 è al Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie. Nello stesso anno pubblica due testi editi dalla Dike Giuridica Edizioni. “Segretario comunale. Quarto concorso per 260 segretari comunali (G.U. 23/2008)” redatto con Ciro Silvestro; “Ordinamento e attività istituzionali del Ministero dell’interno” di cui è curatrice.

Nel 2009, sempre con Ciro Silvestro, redige “Il nuovo procedimento amministrativo” (Edizioni Giuridiche Simone).

Nel 2010 diventa Segretario del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Nel 2012, è insignita di un’ulteriore onorificenza: Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana per mano del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Nel 2013 cura la II edizione del volume “Ordinamento e attività istituzionali del Ministero dell’interno” (Dike Giuridica Edizioni).

Nel 2014 svolge le funzioni di Capo della Segreteria Tecnica del Ministro ed è curatrice del volume “Giurisprudenza amministrativa. Rassegna dei più recenti orientamenti del Consiglio di Stato” (Dike Giuridica Edizioni).

Nel 2016 la sua già affermata carriera sale di un altro importante gradino. Su nomina governativa diventa Prefetto della Repubblica. Nello stesso anno cura il testo “Giurisprudenza amministrativa” (Dike Giuridica Edizioni).

E intanto aumentano le attribuzioni di merito per la funzionaria lucana che, nel 2017, diventa anche Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana, onorificenza conferitale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Nel 2017 cura la III edizione di Ordinamento e attività istituzionali del Ministero dell’interno (Dike Giuridica Edizioni).

Nel 2018 assume l’incarico di Direttore dell’Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e, parallelamente, esce il volume “Codice prefettizio. Raccolta normativa. Ordinamento e Funzioni del Ministero dell’Interno” (Dike Giuridica Edizioni) di cui è, nuovamente, curatrice.

Come lo è della IV edizione di “Ordinamento e attività istituzionali del Ministero dell’Interno”, (Dike Giuridica Edizioni), testo che esce due anni dopo.

Dal 2020 la sua carriera fa un ulteriore passo avanti. Su proposta del Ministro degli Interni e con l’approvazione del Consiglio dei Ministri, diventa Vicedirettore Generale della Pubblica Sicurezza preposto all’attività di coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia. In pratica è la numero due dell’Ente al cui vertice c’è Franco Gabrielli.

Nell’agosto 2021 ritorna a Chiaromonte. È una visita informale che il vicecapo della Polizia di Stato decide di fare al fine di rivedere il paese in cui è nata. Ad accoglierla vi è l’amministrazione comunale e gli amici. In quell’occasione dichiara: “Per me Chiaromonte è il luogo della mia infanzia, della mia adolescenza, delle mie origini. È un luogo dal quale la mia vita, sia personale che professionale è partita. Non posso dimenticarla. È il posto dove sono più legata in assoluto. Adoro le persone, adoro ogni pietra di Chiaromonte”.

È un affetto che il suo paese senz’altro ricambia. Esattamente un anno dopo, infatti, Chiaromonte le conferisce la cittadinanza onoraria, in seguito ad un provvedimento votato all’unanimità dal Consiglio Comunale. Il Prefetto Sempreviva riceve tale onorificenza dalla sindaca Valentina Viola e dal Presidente del Consiglio Comunale Gianpio Arcomano, in una cerimonia pubblica organizzata in collaborazione con l’associazione “Il Sorriso”. Cittadini, sindaci del circondario, autorità militari e delle forze dell’ordine, rappresentanti politici, sono in tanti in piazza Garibaldi a stringere un ideale abbraccio alla rappresentante dello Stato di cui andare fieri e da prendere ad esempio.

Intanto altre prestigiose mete sono state raggiunte dalla funzionaria lucana ed altre la attendono. Nel maggio del 2022 diventa direttrice dell’Ufficio Affari legislativi e Relazioni parlamentari del Ministro dell’Interno e, nel novembre successivo, è nominata capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno. La notizia non sorprende la sindaca di Chiaromonte che, felice di augurarle buon lavoro, afferma: “Appena due mesi fa, in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria, le augurammo di raggiungere gli ulteriori e meritati traguardi professionali, che non sono tardati ad arrivare. A nome della Comunità di Chiaromonte porgo gli auguri più sentiti alla Dottoressa Sempreviva. Siamo orgogliosi e onorati di essere suoi concittadini!”.

Lo stesso orgoglio è condiviso da tutta la comunità lucana, fiera di poter annoverare tra le sue personalità illustri il nome del prefetto chiaromontese. E lei, dal canto suo, fieramente riconosce: “Io credo che si sia lucani non solo nel sangue ma in tutto, nei ricordi, in quello che ci portiamo dietro, nelle abitudini, nei valori. Per me la Basilicata è l’appartenenza, rappresenta la mia identità. E io ritrovo in tutti i lucani lo stesso spirito, la stessa condivisione, la stessa comunione di valori”.

E tra i valori a cui fa riferimento ce n’è uno in particolare. Nel suo costante impegno a servizio dello Stato, Maria Teresa Sempreviva ha avuto sempre come punto di riferimento il prossimo. Attesta infatti: “Quello che deve essere più importante nel lavoro che svolgiamo è l’attenzione, il rispetto, lo sguardo sempre rivolto alla persona”. “Per me – continua – è questa l’umanità. Possiamo diventare chiunque, ma se poi perdiamo di vista la persona, il nostro lavoro non ha lo stesso significato. Per me sono tutti uguali. Credo di essere una persona fortunata perché sono molto amata dalle persone che mi conoscono, dalla mia squadra, ma non solo ma anche dai miei colleghi. Perché per me il rispetto è uguale per tutti. Questo me lo hanno insegnato i miei genitori, me lo hanno insegnato le mie radici. Prima di tutto l’umanità, prima di tutto la persona”.

Anna Mollica

 

 

BIBLIOGRAFIA

  • MARIA TERESA SEMPREVIVA con Francesco Caringella e ROBERTO Garofoli “L’accesso ai documenti amministrativi. Profili sostanziali e processuali”, Giuffrè Editore, Milano, 2003
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA, Francesco Caringella e Roberto Garofoli L’accesso ai documenti amministrativi, Giuffrè Editore, Milano, 2007
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA e Ciro Silvestro “Segretario comunale. Quarto concorso per 260 segretari comunali (G.U. 23/2008)”, Dike Giuridica Edizioni, Roma, 2008
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA (a cura di) “Ordinamento e attività istituzionali del Ministero dell’interno”, Dike Giuridica Edizioni, Roma, 2008.
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA e Ciro Silvestro Il nuovo procedimento amministrativo”, Edizioni Giuridiche Simone, Napoli, 2009
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA (a cura di) “Ordinamento e attività istituzionali del Ministero dell’interno. II edizione (Dike Giuridica Edizioni), Roma, 2013
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA (a cura di) “Giurisprudenza amministrativa. Rassegna dei più recenti orientamenti del Consiglio di Stato”, Dike Giuridica Edizioni, Roma, 2014
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA (a cura di) Giurisprudenza amministrativa, Dike Giuridica Edizioni, Roma, 2016
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA (a cura di) Ordinamento e attività istituzionali del Ministero dell’interno. III edizione, (Dike Giuridica Edizioni), Roma, 2017
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA (a cura di) Codice prefettizio. Raccolta normativa. Ordinamento e Funzioni del Ministero dell’Interno, Dike Giuridica Edizioni, Roma, 2018
  • MARIA TERESA SEMPREVIVA (a cura di) “Ordinamento e attività istituzionali del Ministero dell’interno. IV edizione”, Dike Giuridica Edizioni, Roma, 2020

 

 

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