VENEZIANO CORRADO

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VENEZIANO CORRADO

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Tursi 1958

Laureato in Lettere, con specializzazione in Filosofia e con Studi dottorali in Arte, ha iniziato l’attività teatrale e televisiva, studiando al Piccolo Teatro di Milano e lavorando più volte come regista per la Biennale di Venezia e per la Rai.

Affianca il suo lavoro di docente (al conservatorio Santa Cecilia di Roma) con quello di pittore e operatore (soprattutto in ambito registico) nel settore delle arti visive.

Ha frequentato come allievo regista (dal 1976) la Scuola del Piccolo Teatro della Città di Milano e, parallelamente, ha studiato Lettere moderne all’Università statale di Milano.

A 22 anni si è laureato in Lettere all’Università di Bari e, subito dopo, si è abilitato all’insegnamento di Latino e Italiano, Storia e Filosofia. In questi anni ha svolto prevalentemente attività di regista teatrale (tra gli altri La Biennale di Venezia e il Festival della Valle d’Itria) e di docente di Ortoepia e Fonetica.

Dopo aver vinto un concorso nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bari e dopo aver pubblicato il primo volume di didattica multimediale della lingua italiana, si è trasferito a Roma, dove (nel 1999) gli è stata conferita la Cattedra di Linguistica e (nel 2002) di Didattica della Lingua italiana e dei suoi dialetti presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”. In questi anni, ha tenuto lezioni e seminari di Retorica e di Comunicazione verbale presso Accademie e Università italiane e straniere (tra cui la Harvard University) e pubblicato altri testi di pronuncia della lingua italiana.

Dal 2008 ha smesso di insegnare per l’Accademia Silvio D’Amico e, su mandato dell’Università di Bari e del Centro Universitario per il Teatro, le Arti, la Musica, il Cinema (Cutamc) della medesima Università, nella quale è istituzionalmente incardinato, collabora alle attività didattiche della Cattedra di Pedagogia generale della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza Università di Roma.

Sempre in questi anni (dal 2008 in poi) ha allargato i suoi interessi, impegnandosi in campo televisivo e tecnologico. Dopo aver firmato la regia del documentario Sedicipersone. Le parole negate del bombardamento della Tv di Belgrado (d’intesa con Rainews 24) e del cortometraggio A sirene spiegate, interpretato da Emilio Solfrizzi, Giuseppe Battiston e Olivia Magnani, ha ideato, scritto e diretto la serie televisiva Accipicchia: ci hanno rubato la lingua!, una fiction (in onda da settembre 2008 su Rai 3) sull’insegnamento della lingua (italiana e non).

Per conto della Confindustria e d’intesa con l’Università degli Studi di Bari ha (2010) scritto e diretto un’ulteriore puntata didattico-divulgativa (Accipicchia: ci hanno rubato la banda larga!) e il documentario “Ancora. Contro il bullismo”, girato ad Altamura (Ba) presso la Scuola elementare San Francesco d’Assisi e prodotto con il sostegno del “Ministero dell’Istruzione” e d’intesa con l’Università degli Studi di Bari.

Direttore artistico del Festival internazionale di cortometraggi Lo sguardo bifronte, la cui giuria è presieduta da Andrea Camilleri, ha più recentemente pubblicato altri suoi due lavori: 100 monologhi ben pronunciati e Accipicchia: ci hanno rubato la lingua!, una trasposizione della omonima fiction prodotta da Rai Tre-Divisione Ragazzi. Il primo volume, partendo dalla proposta di brani poetici, teatrali e cinematografici, evidenzia questioni di esplicita rilevanza fonetica: le dinamiche che hanno determinato gli attuali standard di pronuncia italiana, i meccanismi di controllo intonativo, il rapporto tra espressività e recitazione. Il secondo volume riprende fedelmente la struttura della fiction Rai e, con l’ausilio di numerose prove didattiche, spiega e approfondisce elementi di natura sintattica e grammaticale.

Nel novembre 2008, ha ideato e diretto il Laboratorio di teatro e intercultura “Ciao: a Est dell’Est”, prodotto dalla Biennale di Venezia e dal Cutamc-Università di Bari nel programma internazionale “Mediterraneo” diretto da Maurizio Scaparro.

Del 2013 sono i suoi due più recenti volumi pubblicati: La lezione di Pinocchio. Pedagogia e antipedagogia nell’insegnamento elementare italiano e Didattica della comunicazione non verbale e verbale. Sguardi, prossemica, fonetica nella scuola primaria italiana (con un’introduzione di Maria Serena Veggetti). In quest’ultimo lavoro, due mondi tradizionalmente intesi come separati (quelli della comunicazione verbale e quella non verbale) vengono invece indagati nella loro reciprocità e interazione: i meccanismi cognitivi attivati da elementi legati alla gestualità, al contatto fisico, allo sguardo.

In questa ricerca di sperimentazione e di allargamento delle sue possibilità espressive e comunicative, Corrado Veneziano ha reso pubbliche le sue opere pittoriche. Realizzate nel corso degli anni, esse sono state commentate in modo lusinghiero e approfondito dall’antropologo Marc Augé e sono diventate una mostra personale – “Le forme dei non-luoghi” – ospitata dalla Ecos Gallery di Roma.

Sempre in questo ambito – esclusivamente pittorico e figurativo – nel mese di luglio 2013 ha ripresentato la sua produzione figurativa, unitamente a un catalogo pubblicato dalla casa editrice Ponte Sisto, di Roma. Nel volume, che raccoglie i lavori eseguiti tra il 2000 e il 2012, compare una lusinghiera nota critica di Achille Bonito Oliva.

La più recente attività artistica e docente di Veneziano si sposta, a partire da novembre 2013, a Bruxelles. Nell’Istituto italiano di cultura della capitale belga presenta la sua ultima produzione pittorica: Non luoghi>No loghi. La mostra, inaugurata a luglio 2014, è stata presentata in un apposito catalogo da Derrick De Kerckhove.

Sulla successiva produzione pittorica di Corrado Veneziano, vale la pena sottolineare due eventi, entrambi realizzati nel 2015. Il primo è legato alla mostra personale tenuta a Parigi nell’Espace en Cours diretto da Julie Heintz; il secondo è invece relativo al quadro che la Rai gli ha commissionato per il 67° Prix Italia – Concorso internazionale della Tv, del web e della radio. La mostra parigina si è inscritta nelle manifestazioni francesi sul 750º anniversario della nascita di Dante Alighieri; l’opera per il Prix Italia (tenutosi a Torino tra il 19 e il 24 settembre) è diventata l’immagine-simbolo della rassegna 2015 del Prix, intitolata “Il potere delle Storie. Il laboratorio della Creatività”. L’opera che Veneziano ha dipinto è per l’appunto dedicata al “padre” della storia: Erodoto.

Per ciò che riguarda il 2016, tra le varie iniziative pittoriche e artistiche, vale la pena di citare la mostra personale tenuta a San Pietroburgo nella antica Galleria Nevskij 8. Qui Corrado Veneziano ha presentato, per larga parte, i suoi lavori dedicati ai codici ISBN con un’esposizione intitolata “I codici dell’anima”. La mostra, inaugurata il 29 gennaio 2016 (e inizialmente programmata fino al 12 febbraio), si è conclusa il 22 febbraio.

Nel 2017, Corrado Veneziano si cimenta per la prima volta con installazioni artistiche, e con una di queste – “Il mare li rigetta, odiandoli” – vince (luglio 2017) con Paola Ricci il primo premio del concorso internazionale “Marine Litter Art”. Si tratta di un concorso finanziato dall’Unione Europea e gestito dall’Associazione ambientalista Mare Vivo Sicilia, in collaborazione con la Regione Sicilia e numerosi comuni dell’agrigentino, e dedicato al tema del riciclo.

Nello stesso 2017, dal 1º settembre al 10 ottobre 2017, è ospite, con una sua mostra personale, in Cina, nella Galleria Nazionale di Arte Moderna di Lanzhou. La mostra – “Segni” – è curata dal direttore della medesima Galleria, Wu Weidong.

Il 2018 è del tutto orientato allo studio e alla preparazione di una larga serie di opere pittoriche dedicate a Leonardo da Vinci e al suo “Codice Atlantico”. Si tratta di trenta opere a olio su tela, di grandi dimensioni, in cui i fogli del Codice vinciano (schizzi, progetti, appunti) vengono reinterpretati e collocati in uno sfondo celeste (blu, oro, rosa): a conferma dell’assunto centrale di Leonardo per il quale esiste una forte corrispondenza tra la attività (e la struttura biologica) umana con quella che regola le leggi cosmiche e spaziali. Le trenta opere sono state selezionate per il programma ufficiale francese sui festeggiamenti del 500º anniversario della morte di Leonardo. La mostra si è tenuta dal 24 maggio al 7 giugno 2019 nella Chiesa di Saint Florentin, ad Amboise: la chiesa dove Leonardo fu sepolto dopo la sua morte;e la città in cui visse i suoi ultimi anni.

Nell’anno 2019, Corrado Veneziano ha avviato il suo lavoro su Dante Alighieri in vista delle celebrazioni del 700º anniversario della morte. Nel corso di questi mesi ha dunque recuperato i suoi lavori con i codici a barre (in questo caso, trentaquattro linee verticali per l’Inferno,trentatré per il Purgatorio e il Paradiso) e punti e linee nello spazio per l’alfabeto Morse, a rievocare le suggestioni kandinskijane. Trentatré sono le opere realizzate, tutte di grande formato e ognuna arricchita da una frase tratta dalla Commedia, a legare insieme segni e rimandi verbali e visivi. Il progetto finale – “ISBN Dante e altre visioni”, coordinato dalla associazione D D’Arte diretta da Francesca Barbi Marinetti – è stato selezionato lo scorso 9 ottobre 2020 (con patrocinio e sostegno finanziario) – dal Ministero dei Beni Culturali e dal Comitato nazionale Dante700 istituito dal Governo italiano.

Nel 2021 (il 25 marzo, in occasione della giornata internazionale dedicata a Dante Alighieri, il cosiddetto Dantedì), alcune opere del Progetto su Dante sono state esposte in anteprima nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. La mostra, curata da Francesca Barbi Marinetti, Niccolò Lucarelli e Raffaella Salato, è programmata fino al 23 aprile 2021.

Nello stesso periodo, altre opere di Veneziano sono invece esposte in anteprima in molteplici istituzioni straniere. Tra le sedi coinvolte, il Museo Statale Ossolinski di Breslavia, l’Università Cattolica di Lublino, il Museo Nazionale di Cracovia, il Teatro Nazionale di Bucarest, l’Università Statale di Siviglia, il Ministero degli Esteri di Algeri, la Fondazione Nicola Ghiusilev di Sofia, la Art-Imena Gallery di San Pietroburgo, il Municipio di Los Angeles, la Fondazione Camara de Comercio italo-paraguaya di Asunciòn, che promuove la cultura italiana in Paraguay e in America latina.

Il giorno 8 giugno 2021 tutte le trentatré opere dedicate alla Divina Commedia di Dante Alighieri vengono per la prima volta esposte in modo integrale nei Porticati del Conservatorio e dell’Accademia Santa Cecilia, a Roma. All’interno della medesima mostra, si sono svolte letture dantesche, a cura di Paola Ricci, ed esecuzioni musicali. Più in particolare, la Giornata internazionale della musica (21 giugno) – tutta declinata su Dante – ha visto l’esecuzione di “Après une lecture du Dante”, del pianista Giorgio Bolognesi, unitamente alle esecuzioni dell’Ensemble “The Fingers” diretti dal maestro Ugo Gennarini. La mostra “ISBN Dante e altre visioni”, che inizialmente prevedeva la sua chiusura per il giorno 3 luglio, è stata prorogata al 14 luglio 2021.

Nel corso della esposizione, uno dei quadri è stato selezionato dalla Commissione filatelica di Poste italiane, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, MEF e MISE per renderlo immagine del francobollo dello Stato italiano sulla Divina Commedia per le commemorazioni del 700mo anniversario della scomparsa del Poeta.

Il 14 settembre l’opera – “L’Inferno, evocando Buffalmacco” – è diventato il francobollo distribuito negli Uffici Postali italiani e nelle rivendite di tabacchi e valori bollati nazionali. Sempre nella giornata del 14 settembre, l’opera è stata presentata da Corrado Veneziano nello Spazio di Filatelia romano di piazza San Silvestro.

Opere

Erodoto, Storie, opera pittorica diventa il Logo del Prix Italia 2015;

Bulgakov, Il maestro e Margherita, di proprietà della Galleria nazionale di Arte moderna e contemporanea di Lanzhou, capitale della Regione del Gansu, in Cina;

Leonardo Atlantico, Costruzione di un’ala di velivolo, unica opera pittorica presentata dal Governo Italiano nella giornata inaugurale delle cerimonie per le celebrazioni del 500º anniversario della morte di Leonardo da Vinci; Roma, Palazzo Chigi, 13 marzo 2019;

Due CocaCola Burqa nel deserto, di proprietà di En Cours-Site d’art contemporain, Parigi, 2019;

Corano L’ulivo, opera acquisita dall’Amministrazione comunale del Comune di Tursi in occasione della quarta edizione del Premio Rabatana, Tursi, 7 agosto 2020;

Dante, Nel mezzo del cammin, Museo Nazionale Ossolinski, Breslavia;

Dante, Ahi, quanto fu gran maraviglia, Biblioteca Jagellonica, Cracovia;

Dante, L’amor che move il sole e l’altre stelle, Teatro Nazionale, Bucarest;

Dante, Puro e disposto a salire a le stelle, Ministero degli Esteri, Algeri;

Due carrarmati per Leonardo da Vinci, Scuola Militare “Nunziatella”, Napoli;

Perdete ogni speranza o voi che entrate, Municipio della Città di Los Angeles;

Uscimmo a riveder le stelle, Università Statale di Siviglia;

L’Inferno, evocando Buffalmacco, scelto come Francobollo dello Stato italiano dedicato all’Inferno, nell’emissione per le celebrazioni ufficiali del 700mo anniversario della scomparsa di Dante Alighieri.

 

 

Esposizione internazionali

Selezione mostre personali]

  • Roma, Ecos Gallery -, 2013: L’anima dei non luoghi. Con una presentazione di Achille Bonito Oliva e una nota critica di Marc Augé, a cura di Flavio Alivernini;
  • Bruxelles, Istituto Italiano di Cultura – 2014: Non Luoghi, No Loghi. Con una presentazione di Derrick de Kerckhove;
  • Parigi, Espace en Cours – 2015: Isbn Dante e altre visioni, a cura di Julie Heintz;
  • San Pietroburgo – Galleria Nevskij 8 – 2016: Isbn I codici dell’anima, a cura di Francesco Attolini;
  • Puglia/Basilicata (Maratea, Policoro, Polignano a Mare, Alberobello) – Estate 2016: Nati sotto il segno…, a cura di Raffaella Salato;
  • San Pietroburgo – Galleria Nevskij 8 – febbraio 2017: Segni, loghi e corruzioni, a cura di Raffaella Salato;
  • Roma, Case Romane del Celio, d’intesa con il Ministero dei Beni Culturali e con il Ministero dell’Interno, 22 aprile – 2 maggio 2017, Pietas, a cura di Raffaella Salato;
  • Lanzhou (Cina), Galleria Nazionale di Arte Moderna – 1° settembre – 10 ottobre, Segni, a cura di Wu Weidong;
  • Bari, Banca d’Italia, Giornate Fai-Fondo Ambiente Italia, 23-24 marzo 2019, En attendant Amboise, a cura di Pietro Marino;
  • Amboise, Chiesa Saint Florentin, Celebrazioni del 500º anniversario della morte di Leonardo da Vinci, con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica di Francia, del Comune di Amboise, delle Regioni della Valle della Loira, del Comune di Vinci, del Museo di Vinci, e con il coordinamento del Gemellaggio Amboise-Vinci diretto da Noémie Pasquiet, 24 maggio – 7 giugno 2019, Leonardo Atlantico, con presentazioni di Francesca Barbi Marinetti, Niccolò Lucarelli, Raffaella Salato;
  • Firenze, Osservatorio Astrofisico di Arcetri, Leonardo speculum dell’universo, 11 giugno – 4 luglio 2019, con il patrocinio del Comune di Firenze e dell’INAF Istituto nazionale di Astrofisica, a cura di Niccolò Lucarelli;
  • Ostuni, Confraternita del Purgatorio, 5-14 agosto 2019, con il patrocinio del Comune e dell’Associazione Amici di Ostuni, Leonardo Atlantico, a cura di Raffaella Salato;
  • Matera, Museo Nazionale Ridola, 10 – 17 settembre 2019, Leonardo Atlantico, con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, del Comune di Matera Capitale della Cultura 2019, e della Delegazione FAI-Fondo Ambiente Italia di Matera;
  • Milano, Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Cripta di San Sepolcro, 20 settembre, 6 ottobre 2019, con il patrocinio del Comune di Milano e del Comitato per il 500º anniversario della morte di Leonardo da Vinci, Leonardo Atlantico, con presentazioni di Francesca Barbi Marinetti, Niccolò Lucarelli, Raffaella Salato;
  • Tunisi, Istituto Italiano di Cultura, 10 ottobre – 10 novembre 2019, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, Leonardo Atlantico, a cura di Niccolò Lucarelli, Francesca Barbi Marinetti, Raffaella Salato;
  • Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, 25 marzo – 23 aprile 2021, anteprima di ISBN Dante e altre visioni, a cura di Francesca Barbi Marinetti, Niccolò Lucarelli, Raffaella Salato;
  • Ostuni (Br), Confraternita del Purgatorio, Dal Purgatorio… a salire a le stelle, 12 agosto – 3 settembre 2021, con il sostegno della Amministrazione Comunale di Ostuni e dell’associazione “Amici di Ostuni”, e con il patrocinio della Confraternita del Purgatorio e della srl D.d’Arte, a cura di Raffaella Salato;
  • Roma, Camera dei Deputati, Complesso di Vicolo Valdina, Fatti foste, 12 – 22 ottobre, con il patrocinio dell’ICAS Intergruppo Parlamentare Cultura, Arte, Spettacolo, e con il coordinamento di D.d’Arte, a cura di Francesca Barbi Marinetti e Raffaella Salato;
  • Granada, Università Statale, 28 ottobre – 1° novembre, Sobre temas de Dante, a cura di Andrés Pociña e Aurora López,

 

Regista

Televisione

  • Le parole negate del bombardamento della Tv di Belgrado, in collaborazione con Rainews 24 – 2003
  • Accipicchia: ci hanno rubato la lingua!, fiction in dieci puntate sulla lingua italiana, prodotta d’intesa con Rai Tre-Trebisonda – 2007-2008
  • Accipicchia: ci hanno rubato la banda larga!, docufiction scritta da Corrado Veneziano, da un’idea di Giancarlo Di Paola; prodotto da Confindustria e Ministero dell’Istruzione, d’intesa con l’Università degli Studi di Bari, Bari – 2009
  • Contro il bullismo, docufiction interpretata da Antonio Stornaiolo, Tiziana Schiavarelli, Carlo Laterza; prodotto dalla Regione Puglia e dal Ministero dell’Istruzione, d’intesa con l’Università degli Studi di Bari, Bari 2010

Cinema

  • A sirene spiegate, cortometraggio interpretato da Emilio Solfrizzi, Giuseppe Battiston, Olivia Magnani – 2005
  • Benedetti ragazzi, documentario scritto con Giancarlo Di Paola – 2006

Video

  • Labriola: il gusto della filosofia, documentario interno al volume di Nicola Siciliani de Cumis (a cura di) Cari studenti, faccio blog… magari insegno, Edizioni Nuova Cultura, Roma 2006
  • Rebibbia da Ascoltare, un progetto sulla storia italiana contemporanea patrocinato e finanziato dal Comune di Roma e interpretato, tra gli altri, da Emilio Solfrizzi, Lunetta Savino, Cosimo Cinieri, Roma 2012
  • La Costituzione italiana recitata e musicata nelle Carceri di Roma, un progetto finanziato e patrocinato dal Comune di Roma e interpretato da (tra gli altri) Serena Autieri, Cosimo Cinieri, Daniela Marazita, Roma 2013

Pubblicazioni

  • Manuale di dizione. Apparato fonatorio e pronuncia della lingua italiana, Europa, Bari 1989
  • Il barone e il clandestino, Besa, Lecce 1994
  • La favola dell’alfabeto. Corso di dizione per bambini (… e non solo), Laterza, Roma-Bari 1997
  • Manuale di dizione, voce e respirazione, Besa, Lecce 2000
  • Se dici guerra umanitaria. Guerra e informazione. Guerra all’informazione, a cura di Corrado Veneziano e Domenico Gallo, con saggi e contributi di Andrea Catone, Giulietto Chiesa, Tommaso Di Francesco, Domenico Gallo, Predrag Matvejevic, Monica Maggioni, Corrado Veneziano, Ugo Villani, Besa, Lecce 2004
  • “Public relation, condomini e informazione”, in A. Ponzio, A. Catone (a cura di),  Mondi di guerra, Meltemi, Roma 2006
  • 100 monologhi ben pronunciati, Gremese, Roma 2008
  • Accipicchia, ci hanno rubato la lingua!, Giunti, Firenze 2009
  • La lezione di Pinocchio. Pedagogia e antipedagogia nella scuola elementare italiana, con una postfazione di Fulvio Scaparro, Besa, Lecce 2013
  • Didattica della comunicazione non verbale e verbale. Sguardi, prossemica, fonetica nella scuola primaria italiana, con un’introduzione di Maria Serena Veggetti, Besa, Lecce 2013
  • L’anima dei non luoghi, con un testo critico di Achille Bonito Oliva e un’intervista (a cura di Flavio Alivernini) a Marc Augé; foto di Claudio Abate, Edizioni Ponte Sisto, Roma 2013
  • Postfazione a Alessandro Dall’Oglio, Voglio morire a Pietroburgo, Ensemble, Roma 2017
  • Postfazione a Andrés Pociña Pérez, Antigone di fronte ai giudici, Il Sextante, Roma 2017
  • Nicola, Santo d’Oriente e d’Occidente, Besa, Lecce 2018
  • I carabinieri e l’identità italiana, con Mariateresa Gammone e Francesco Sidoti, ETS, Pisa 2018
  • Fantasia e Pedagogia, Didattica e Drammatizzazioni, con Paola Ricci e Nicola Siciliani de Cumis, Il Sextante, Roma 2018
  • Andrà tutto bene! Dieci racconti belli attorno a un tema brutto, Besa, Lecce 2020

Conservatorio di Musica Santa Cecilia – Roma | Veneziano Corrado – Conservatorio di Musica Santa Cecilia – Roma (conservatoriosantacecilia.it)

 

Corrado Veneziano è nato a Tursi (Mt) il 19.9.1958.

Si è laureato con lode, in Lettere Moderne, all’Università di Bari nel 1980.

Si è abilitato all’insegnamento di Italiano e Latino nel 1983; all’insegnamento di Storia e Filosofia nel 1987.

Come docente:

ha insegnato dal 1998 al 2007 presso l’Accademia nazionale d’Arte drammatica “Silvio D’Amico”. Le discipline da lui impartite sono state tre: LinguisticaDizione, Didattica della lingua italiana e dei suoi dialetti;

ha insegnato – come Visiting Professor – dal 2014 al 2015 presso l’ULB (Universitè Libre de Bruxelles). La disciplina da lui impartita è stata “Lingua Italiana”.

Inoltre, ha insegnato, tenuti seminari e corsi (tra l’altro) presso i seguenti Enti di Ricerca, Università, Istituti statali:

Harvard University: 2002 Lezioni su “Lingua italiana ed espressività verbale”. Per la medesima università è stato (2003-2005) valutatore (“Assessor”) sulle competenze linguistiche degli studenti frequentanti, e ha tenuto lezioni e seminari per le “Summer School” in Italia (Chieti-Vasto 2003-2005). Referente: prof.ssa Elvira Di Fabio (Direttore del Dipartimento di Lingue romanze Harvard University);

VIU (Venice International University): workshop (in lingua inglese) “Ciao: East of East”, dal 5 al 15 novembre 2008, semestre 2008 (referente prof. Carmelo Alberti);

Università dell’Aquila: docente a contratto negli anni accademici 2002 – 2005 per l’insegnamento di  “Sociologia della comunicazione interculturale” (referente prof. Franco Sidoti);

SSLMIT (Scuola superiore lingue moderne interpreti e traduttori) seminari e workshop su “Oralità, linguaggio, comunicazione”; Forlì 2002-2006 (referente prof.  Marco Mazzoleni);

INDA (Istituto nazionale del dramma Antico): lezioni e seminari su Lingua, comunicazione verbale e paraverbale, Siracusa 1999 – 2007. Referente: prof. Giancarlo Sammartano, Ordinario all’Università Roma Tre.

LUISS Guido Carli, con lezioni e seminari di Comunicazione ed espressività verbale (Roma, 2002-2003); le lezioni, di aggiornamento, erano rivolte ai docenti della medesima Università.

Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, Master di I e II livello su “Oralità, canto, interpretazione” (Bari, 2004-2006); referente prof. Pierluigi Camicia.

Conservatorio di Prato, Teatro Magnolfi, Master di I livello su “Il Teatro e la Musica”, con lezioni di alta specializzazione in Dizione, interpretazione, recitazione, prosodia (Prato, 2006-2007); referente prof. Alessandro Magini;

 

Principali Pubblicazioni:

  1. Corrado Veneziano, Manuale di dizione, Europa, Bari 1989;
  2. Corrado Veneziano, L’istituzione scolastica tra comunicazione, formazione e informazione, in Franco Frabboni, Franca Pinto Minerva, Giuseppe Trebisacce, Scuola ’94, Laterza, Roma-Bari 1995;
  3. Corrado Veneziano, La favola dell’alfabeto (corso di dizione per bambini, e non solo…), Laterza, Roma-Bari 1996;
  4. Corrado Veneziano, Diarii e passaporti, alfabeti e intercultura, in Culturologia & Educazione, Edizioni La Sapienza Università di Roma, 2001
  5. Corrado Veneziano, in C. Veneziano, D. Gallo (a cura di) Se dici guerra umanitaria. Guerra e informazione. Guerra all’informazione, a cura di Corrado Veneziano e Domenico Gallo, con saggi e contributi di Andrea Catone, Giulietto Chiesa, Tommaso Di Francesco, Domenico Gallo, Predrag Matvejevic, Monica Maggioni, Corrado Veneziano, Ugo Villani, Besa, Lecce 2004;
  6. Corrado Veneziano, 100 monologhi ben pronunciati. Estratti commentati di poesia, letteratura e teatro italiani, Gremese, Roma 2008;
  7. Corrado Veneziano, Accipicchia, ci hanno rubato la lingua! Giunti, Firenze 2009;
  8. Corrado Veneziano (a cura di), Ancora. Contro il bullismo, Ministero dell’istruzione e dell’Università-Ufficio scolastico regionale per la Puglia, Bari 2011;
  9. Corrado Veneziano, Didattica della comunicazione verbale e non verbale. Sguardi, prossemica, parole, espressività nella scuola primaria, con una introduzione di Maria Serena Veggetti, Besa, Lecce 2012;
  10. Corrado Veneziano, La lezione di Pinocchio, Didattica (e antididattica) tra letteratura, comunicazione, teatro, con una postfazione di Fulvio Scaparro, Besa, Lecce 2014;
  11. Corrado Veneziano, Per una fantasia della didattica. Moduli di drammatizzazione (sulla Lingua italiana, l’Educazione Civica e la Costituzione Italiana) per la scuola elementare, con una postfazione di Nicola Siciliani de Cumis, Besa, Lecce 2014.

 

Direzione di collane editoriali

Negli anni 2002-2007 Corrado Veneziano ha diretto, per la Besa editrice, la collana editoriale “Passato e presente”, unitamente a Luigi Lombardi Satriani, Francisco Mele, Maricla Boggio.

 

Filmati e produzioni televisive

Per la Rai, ha diretto e scritto la prima serie televisiva interamente legata alla lingua italiana e alla sua pronuncia:

  1.  Accipicchia ci hanno rubato il punto! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  2. Accipicchia ci hanno rubato la virgola! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  3. Accipicchia ci hanno rubato il punto interrogativo! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  4. Accipicchia ci hanno rubato il punto esclamativo! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  5. Accipicchia ci hanno rubato gli accenti! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  6. Accipicchia ci hanno rubato la mimica! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  7. Accipicchia ci hanno rubato i verbi! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  8. Accipicchia ci hanno rubato il complemento oggetto! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  9. Accipicchia ci hanno rubato i nomi! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda
  10. Accipicchia ci hanno rubato gli aggettivi qualificativi! Prodotto da RAI 3 Divisione Ragazzi-Melevisione-Trebisonda.

 

Progetti internazionali

Corrado Veneziano ha partecipato a una serie di progetti, nazionali e internazionali. Tra essi, si ricordano:

1.

Mediterraneo-Europa. Dalla multiculturalità alla plurialfabetizzazione, Unione Europea, Irrsae Puglia. Ministero Pubblica Istruzione, 1996 (referenti: Francesca Massimeo, Anna Portoghese, Porzia Selvaggi).

Il progetto è stato poi completato da un volume dall’omonimo titolo, con interventi (tra gli altri) di Otto Filtzinger, Erik De Vreede, Jagdish Gundara, Miguel Zabalza, Pensa Multimedia, Lecce 1996.

All’interno del volume è presente il saggio di Corrado Veneziano Intercultura è plurialfabetizzazione. Un’interpretazione pedagogica.

2.

Vivo di Spettacolo. Nuove garanzie e nuovi statuti per le professionalità dello spettacolo, Regione Puglia, Accademia del Teatro alla Scala di Milano, Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico, Unione Europea-Fondo sociale europeo, Roma-Bruxelles 2006.

Il progetto è stato completato con un volume dal titolo Equal-Vivo di Spettacolo. Una ricerca tra spettacolo e formazione, Regione Puglia-CTPP, Bari 2007; in esso, compare il saggio di Corrado Veneziano Una Iso9000 per l’insegnamento delle attività espressive?

 

Collaborazioni a Fondazioni, Enti di Ricerca

Dal 2012 al 2014 è stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto internazionale Pirandelliano, diretto da Franca Angelini.

È (dal 2005, e tuttora) membro della Giuria per il Premio David di Donatello del Cinema italiano.

Orari

Orario generale di tutti i docenti 

Contatti

Telefono:
(+39) 06 36096720

Email: c.veneziano@tin.it

A MATERA LA PRIMA ANTOLOGICA DI CORRADO VENEZIANO

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Corrado Veneziano, La campana 

MATERA – Palazzo Malvinni Malvezzi a Matera ospita, dal 20 novembre 2021 al 10 gennaio 2022, ETEROTOPIE. Non Luoghi, Loghi, Codici, Alterazioni la prima mostra antologica di Corrado Veneziano, a cura di Francesca Barbi Marinetti e Raffaella Salato. 

Nativo di Tursi, Veneziano torna alla sua terra d’origine, la Lucania, da cui è partito il viaggio che ha poi portato le sue opere in musei nazionali e comunali di tutto il mondo: dalla Cina a San Pietroburgo, da Parigi a Cracovia, Amboise, Los Angeles, Bruxelles, Algeri, Tunisi, Granada. E naturalmente Roma, dove il Maestro attualmente vive e lavora.

L’immaginario di Veneziano in 99 opere

In mostra 99 opere appartenenti a differenti periodi e cicli pittorici, che testimoniano come la spinta creativa di Corrado Veneziano “proviene da una sussurrata ma non meno potente esigenza di scuotimento e provocazione” – afferma Francesca Barbi Marinetti che spiega: “L’occasione di una estesa mostra monografica evidenzia quanto il filo d’oro della sua ricerca sia una coarticolazione dell’immaginario e dei codici linguistici in un contesto armoniosamente visionario, capace di produrre nuovi sentieri di pensiero interpretativo”.

“I tempi erano maturi per questa corposa antologica del Maestro che negli ultimi 3 anni ha ottenuto una grande visibilità anche internazionale con i cicli pittorici dedicati a Leonardo Da Vinci e Dante Alighieri, scelti dalle più alte istituzioni nazionali ed estere per celebrare ufficialmente le importanti ricorrenze legate a questi due Geni indiscussi della cultura italiana”. – Aggiunge Raffaella Salato – “In mostra a Palazzo Malvinni Malvezzi, oltre ad alcune delle opere ispirate al Codice Atlantico e alla Divina Commedia, anche gli altri cicli più significativi ed apprezzati di Veneziano: si parte dai ‘Non Luoghi’ che, attraverso il potere della memoria, recuperano spazi e ambienti dimenticati e apparentemente insignificanti caricandoli di nuove valenze, per proseguire con gli “ISBN”, leit-motiv della poetica dell’artista nella sua raffinata e costante ricerca sui codici espressivi, fino ad arrivare alle ‘Icone e iconismi’ di sapore spiccatamente pop, ma laddove il significato sotteso è ben altro rispetto al significante, e alle ‘Pietas’ di sicuro impatto emotivo, che sono riflessioni sulla distanza tra mondi incomparabili o distanti, come quello della vita e della morte, della guerra e della pace”.

 

A mostra iniziata arriverà anche il celebre quadro L’Inferno, evocando Buffalmacco”, ispirato a due affreschi dell’artista coevo di Dante, presenti nel cimitero monumentale di Pisa. L’opera è stata scelta dalla Commissione composta da alcuni esperti, MISE, Poste Italiane, MEF e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, per farne il soggetto di un francobollo nell’emissione dedicata a Dante per la ricorrenza dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta; unico caso nella storia filatelica italiana in cui per un francobollo è stato utilizzato un dipinto già esistente di un autore contemporaneo vivente.

In esposizione anche i suoi numerosi volumi (pubblicati con Laterza, Giunti, Meltemi, Besa), nonché stralci dei suoi lavori televisivi di regista realizzati per la RAI.

Vademecum

ETEROTOPIE
Non Luoghi, Loghi, Codici, Alterazioni
La prima Antologica di Corrado Veneziano
20 novembre 2021 – 10 gennaio 2022
MATERA – Palazzo Malvinni Malvezzi
Piazza Duomo, 14

Orari: dal martedì al venerdì ore 17 – 20; il sabato e la domenica ore 10.30 – 13; 17 -20.

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