FIGLIUOLIO FRANCESCO PAOLO

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FIGLIUOLIO FRANCESCO PAOLO

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Potenza 11 luglio 1961

Generale di corpo d’armata, il 7 novembre  2017 è stato nominato comandante del Comando Logistico dell’Esercito Italiano (COMLOG); Il 1° marzo 2021 il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha nominato Figliuolo anche Commissario Straordinario per l’Emergenza COVID-19, in qualità di commissario, Figliuolo ha organizzato l’attuazione della campagna di vaccinazione contro COVID-19.

Nato e cresciuto a Potenza prima di entrare in Accademia Militare vive a Torino con la moglie Enza ed ha due figli: Salvatore e Federico. Appassionato di lettura e sport, pratica nuoto e sci di cui è istruttore militare.

 

FORMAZIONE E TITOLI DI STUDIO

Nella sua carriera, il Generale FIGLIUOLO ha conseguito i seguenti titoli di studio:

Diploma di laurea in Scienze Politiche presso l’Università di Salerno;

Diploma di laurea in Scienze Strategiche e relativo Master di 2° livello presso l’Università di Torino;

Diploma di laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l’Università di Trieste.

ha frequentato:

il 119° Corso Superiore di SM, il 3° Corso Superiore di SM Interforze ed il 92° Senior Course presso il NATO Defence College in Roma;

il corso di Alta Formazione “Ingenio vi virtute” presso l’Università degli studi Link Campus in Roma.

Il Generale Francesco Paolo FIGLIUOLO ha maturato esperienze e ricoperto incarichi molteplici e diversificati, in ambito Forza Armata Esercito, interforze e internazionale.

Ufficiale di artiglieria da montagna, svolge le primissime esperienze di comando presso il Gruppo Artiglieria “AOSTA” in Saluzzo (CN), per divenirne Comandante, nella sede di Fossano (CN), negli anni 1999-2000, periodo in cui conduce l’unità in missione in Kosovo, nell’enclave serba di Goradzevac (Pèc).

Comandante del I Reggimento di artiglieria da montagna di Fossano negli anni 2004-2005, dal settembre 2009 all’ottobre 2010 ricopre l’incarico di Vice Comandante della Brigata “TAURINENSE” per assumerne, senza soluzione di continuità, il Comando sino all’ottobre 2011.

Alterna ai precedenti periodi esperienze ad ampio spettro nei campi della formazione di base e avanzata degli Ufficiali dell’Esercito, presso la Scuola di Applicazione di Torino, della pianificazione operativa e dell’addestramento in ambito NATO, presso il Joint Command South di Verona e, non ultimo, della logistica, ricoprendo le funzioni di Capo Ufficio Logistico del Comando delle Truppe Alpine ed in seguito quelle di Capo Ufficio Coordinamento del IV Reparto Logistico dello Stato Maggiore dell’Esercito, dove assumerà i successivi incarichi di Vice Capo Reparto dal novembre 2011 all’agosto 2014 e Capo Reparto dall’agosto 2015 al maggio 2016.

Ricopre quindi, sino al 5 novembre 2018, l’incarico di Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa, in un momento di fondamentale trasformazione delle Forze Armate in chiave interforze. Dal 7 novembre 2018 è Comandante Logistico dell’Esercito.

Di rilievo l’esperienza internazionale quale Comandante del Contingente nazionale in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione ISAF (ottobre 2004 – febbraio 2005) e quella diciannovesimo Comandante delle Forze NATO in Kosovo (settembre 2014 – agosto 2015), nella stessa area di crisi balcanica che lo aveva già visto impegnato agli inizi degli anni 2000, quale Comandante della Task Force “Istrice” in Goradzevac e, precedentemente, nel ’99, nell’ambito dell’organizzazione logistica del Comando NATO-SFOR in Sarajevo.

Il 7 novembre 2018 Figliuolo è diventato comandante del Comando Logistico dell’Esercito Italiano (COMLOG).

Il 1° marzo 2021 il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha nominato Figliuolo anche Commissario Straordinario per l’Emergenza COVID-19, in qualità di commissario, Figliuolo ha organizzato l’attuazione della campagna di vaccinazione contro COVID-19.

Vive a Torino con la moglie Enza e i due figli Salvatore e Federico; appassionato di lettura e sport, è istruttore militare di sci alpino

È autore di articoli di analisi d’area e geopolitica per la pubblicistica specializzata della Difesa (Informazioni della Difesa dello Stato Maggiore Difesa e Rivista Militare dell’Esercito Italiano).

ONORIFICENZE
Il Generale FIGLIUOLO è stato insignito di numerose onorificenze. Tra le più significative:

− Decorazione di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia;
− Croce d’Oro ed una Croce d’Argento al Merito dell’Esercito;
− Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
− NATO Meritorius Service Medal;
− Croce d’Oro d’Onore della Bundeswehr;
− Legion of Merit degli Stati Uniti d’America.

https://www.agi.it/cronaca/news/2021-11-23/vaccino-figliuolo-record-terze-dosi-14651953/

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Figliuolo: “Ieri abbiamo segnato il record di terze dosi, oltre 164 mila”

Il commissario straordinario all’emergenza: “E’ una campagna vaccinale senza precedenti”

© Zumapress / Agf – Vaccini

AGI – “Ieri abbiamo avuto il nuovo record di terse dosi, oltre 164mila. Speriamo che le cose proseguano in questo modo”. Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo all’Open Day per donne in gravidanza e in allattamento svolto all’Ospedale S. Eugenio di Roma. “E’ una campagna vaccinale senza precedenti – ha aggiunto – davvero capillare, inclusiva, che ha visto l’adesione convinta degli italiani”. Oggi – ha continuato – “l’87% degli over 12 è protetta da almeno una dose di vaccino. Abbiamo uno scudo: siamo in una quarta ondata e intorno a noi, specie a est, i dati sono abbastanza allarmanti, da noi i dati sono in salita ma gli ospedali stanno tenendo, il vaccino sta facendo la sua parte”.

“Noi a oggi abbiamo somministrato quasi 95 milioni di dosi, e abbiamo distribuito oltre 100 milioni di vaccini. è un dato molto importante che vede l’Italia ai primissimi posti in Europa, e non possiamo che esserne contenti tutti perchè è stato un lavoro di squadra”, ha aggiunto Figliuolo ricordando che “in questo lavoro ha fatto molto bene la sua parte la Regione Lazio“.

E’ di ieri, ha ricordato Figliuolo, la notizia dell'”apertura delle terze dosi a partire da 5 mesi per tutti gli over 40: è un’indicazione, è chiaro che si procede sempre dai più anziani, i fragili, gli immunocompromessi e poi a scendere le altre categorie. Poi ci saranno dei momenti organizzativi, non è che si spara lo starter e tutti contemporaneamente si vaccinano. Ci saranno dei tempi tecnici”.

Quanto al tema del convegno, “è davvero importante, perchè le donne in gravidanza e allattamento sono una categoria importantissima da proteggere, in quanto custodi della vita dei bambini e del futuro della nostra Italia. Sono sicuro che l’opera di sensibilizzazione dara’ a tutti delle risposte chiare su come affrontare questo evento nella massima sicurezza. Purtroppo negli ultimi giorni abbiamo visto eventi coinvolte madri in allattamento e i piccoli. Speriamo di riuscire a mettere in sicurezza tutti”.

https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Vaccini-Figliuolo-non-c-e-peggior-sordo-7102357e-dccc-454b-b3ec-954c97e8eadc.html

CORONAVIRUS Potenza Vaccini, Figliuolo: “Non c’è peggior sordo…”

Il commissario all’emergenza: “Chi è causa del suo male ne paga le conseguenze” Tweet Figliuolo: “Da lunedì anticipo 3/a dose per i 40-59 anni” Covid, Figliuolo: “Terza dose contro pandemia non vaccinati” Vaccini. Figliuolo: siamo all’86%, l’obiettivo è il 90% 20 novembre 2021 “Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire, noi andiamo avanti per la nostra strada. Fortunatamente in Italia l’87 per cento delle persone ha fatto almeno una dose, questi sono i fatti”.

Lo ha detto, riferendosi a coloro che sono contrari al vaccino, il commissario all’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, in collegamento con Potenza, ad una manifestazione in occasione della Giornata mondiale dell’Infanzia e degli Adolescenti.

“Noi salutiamo anche quelli che non riescono purtroppo a capire l’importanza della scienza, spero che piano piano si possano convincere. Chi è artefice del suo male ne paga le conseguenze”. Figliuolo che, da bambino, ai tempi della scuola elementare, ha frequentato l’istituto che ha ospitato il convegno, ha risposto ad una domanda della dirigente che, sarcasticamente, le ha “riportato i saluti di un gruppo di no vax che lo attendevano all’ingresso della scuola”. Davanti all’edificio un sit-in è stato fatto anche dal segretario dei Radicali Lucani, Maurizio Bolognetti, in sciopero della fame dallo scorso 5 novembre per protestare contro le “svolte autoritarie in materia di politiche sanitarie”, contro “una scienza che si fa dogma e scienza di regime” e per denunciare “l’attentato contro i diritti politici del cittadino”.

“Ricordo che nell’800 – ha aggiunto il generale – quando c’era il vaiolo, a un certo punto arrivò il vaccino che debellò questa terribile malattia. Ricordo inoltre – ha continuato – che da bambino in ogni famiglia, o quasi, c’era purtroppo una persona con la poliomielite e i vaccini l’hanno sconfitta.

Non c ‘è peggior sordo di chi non vuole sentire, noi andiamo avanti per la nostra strada. Fortunatamente in Italia – ha concluso – l’87 per cento degli italiani ha fatto almeno una dose, questi sono i fatti”.

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