GIORDANO MICHELE

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GIORDANO MICHELE

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Sant’Arcangelo (Pz) 26 settembre 1930 – Napoli 2 dicembre 2010

Nominato arcivescovo di Matera nel giugno 1974; Il 9 maggio 1987 venne promosso arcivescovo metropolita di Napoli; nominato cardinale

di Santa Romana Chiesa da papa Giovanni Paolo II nel concistoro del 28 giugno 1988; durante i diciannove anni di episcopato a Napoli si preoccupò di dare applicazione al XXX sinodo diocesano celebrato dal predecessore, il cardinale Corrado Ursi.

Dopo le scuole primarie e medie entrò nel seminario di Potenza per gli studi liceali e successivamente in quello di Salerno e poi in quello interregionale di Posillipo conseguendo la licenza in teologia.

Il 5 luglio 1953 fu ordinato sacerdote, per sei anni fu parroco a Scanzano Jonico e dopo nel 1959 direttore del Centro Catechistico e del Centro diocesano di studi sociali. In quel periodo ebbe l’incarico di assistente diocesano dell’Azione Cattolica.

Nel 1968 fu nominato vicario generale della diocesi, incarico che mantiene fino alla nomina il 23 dicembre 1971 nella sede titolare di Lari Castello e vescovo ausiliare di Matera oltre che amministratore apostolico di Irsina, Gravina e Altamura.

Il 12 giugno 1974 venne promosso arcivescovo di Matera. Tra le sue prime e importanti iniziative vi fu la riapertura del Seminario diocesano, chiuso da ben sessant’anni. Organizzò numerosi convegni di studio e visite pastorali alla sua arcidiocesi per verificare lo stato di attuazione delle direttive emanate dal Concilio Vaticano II. Fondò la Scuola superiore di Teologia per i laici e un centro per la pastorale familiare.

Il 9 maggio 1987 venne promosso arcivescovo metropolita di Napoli. Per prima cosa visitò le carceri di Poggioreale, portando come affermò: la speranza in cella. Il  27 settembre 1987 fu eletto dai vescovi dalla Campania  presidente della loro Conferenza episcopale regionale.

Creato e pubblicato cardinale di Santa Romana Chiesa da papa Giovanni Paolo II nel concistoro del 28 giugno 1988 con il titolo di San Gioacchino ai Prati di Castello, fu membro della Congregazione per il Clero e del Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari.

Durante i diciannove anni di episcopato a Napoli si preoccupò di dare applicazione al XXX sinodo diocesano celebrato dal predecessore, il cardinale Corrado Ursi. Ebbe come vescovi ausiliari e principali collaboratori prima monsignor Ciriaco Scanzillo e monsignor Agostino Vallini (poi cardinale e dal 27 giugno 2008 vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma), poi monsignor Vincenzo Pelvi (dal 14 ottobre 2006 arcivescovo ordinario militare per l’Italia e poi arcivescovo di Foggia-Bovino) e monsignor Filippo Iannone (dal 19 giugno 2009 vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo e poi vicegerente di Roma).

Il 26 settembre 2005 presentò le dimissioni dal governo dell’arcidiocesi di Napoli per raggiunti limiti di età; fu nominato amministratore apostolico dell’arcidiocesi fino alla nomina, il 20 maggio 2006, del cardinale Crescenzio Sepe.

Dopo il ritiro dal governo dell’arcidiocesi rimase a vivere a Napoli presso la Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte..

Il 26 settembre 2010, al compimento degli ottanta anni di età, perde la possibilità di entrare in un futuro conclave.

Ricoverato per una settimana all’ospedale Monaldi di Napoli a seguito di un malore improvviso, morì nella tarda serata del 2 dicembre 2010 all’età di 80 anni. È sepolto nella basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio a Napoli.

Nel 2012 gli è stato intitolato un premio letterario e nel 2014 gli è stata intitolata una piazza nel suo paese natale, Sant’Arcangelo.

Card. Michele Giordano (santiebeati.it)

rd. Michele Giordano Arcivescovo emerito di Napoli

Cardinale defunto

Sant’Arcangelo, Potenza, 26 settembre 1930 – Napoli, 2 dicembre 2010

Il Cardinale Michele Giordano, arcivescovo emerito di Napoli, è nato a Sant’Arcangelo (Potenza) il 26 settembre del 1930. Il 5 luglio del 1953 è stato ordinato sacerdote e inviato come parroco a Scanzano (Matera). Nel 1968 è nominato vicario generale della diocesi, finché il 23 dicembre del 1971 è eletto alla Chiesa titolare vescovile di Lari Castello e nominato ausiliare dell’arcidiocesi di Matera. Il 12 giugno del 1974 è promosso arcivescovo di Matera e Irsina e nel 1987 alla Chiesa Metropolitana di Napoli. Uno dei suoi primi atti è la visita a Poggioreale: ai reclusi vuole portare «la speranza in cella». Il 27 settembre del 1987 i vescovi della Campania lo eleggono presidente della loro Conferenza episcopale. Nel 1988 pubblica la sua prima Lettera pastorale, intitolata “Sicut flumen pax tua”. Giovanni Paolo II lo ha creato cardinale nel Concistoro del 28 giugno 1988.

Il Cardinale Michele Giordano, Arcivescovo emerito di Napoli (Italia), è nato a Sant’Arcangelo, un paese in provincia di Potenza, nella diocesi di Tursi-Lagonegro, il 26 settembre del 1930. Dopo aver seguito le scuole primarie è entrato nel Seminario regionale di Potenza per gli studi superiori e successivamente in quello di Salerno. Nel Seminario Interregionale di Posillipo ha poi conseguito la Licenza in Teologia.
Il 5 luglio del 1953 è stato ordinato sacerdote e subito inviato come parroco a Scanzano (Matera).

Dopo sei anni di esperienza pastorale maturata in parrocchia, è chiamato a servire più direttamente la diocesi: nel 1959 è nominato Direttore del Centro Catechistico e del Centro diocesano di studi sociali. Nel frattempo gli viene anche affidato l’incarico di assistente diocesano dell’Azione Cattolica.

 

Nel 1968 è nominato Vicario Generale della diocesi, incarico che mantiene sino a quando, il 23 dicembre del 1971, viene eletto alla Chiesa titolare vescovile di Lari Castello e nominato Ausiliare dell’arcidiocesi di Matera e Amministratore Apostolico di Irsina, Gravina e Altamura. Riceve la consacrazione episcopale il 5 febbraio 1972.
Il 12 giugno del 1974 viene promosso Arcivescovo di Matera e Irsina. Tra le sue prime e importanti iniziative la riapertura del Seminario diocesano, chiuso da sessant’anni. Dopo aver promosso numerosi convegni di studio ha compiuto, negli anni dal 1978 al 1982, la visita pastorale alla sua diocesi per verificare lo stato di attuazione delle direttive del Concilio. A Matera ha anche fondato una Scuola Superiore di Teologia per laici ed un centro per la Pastorale Familiare.
Il 9 maggio del 1987 è promosso alla Chiesa Metropolitana di Napoli, dove ha fatto il suo ingresso il 27 giugno successivo. Uno dei primi atti del suo servizio pastorale è stata la visita al popolo delle carceri di Poggioreale: ai reclusi vuole portare di persona “la speranza in cella”.
Il 27 settembre del 1987 i ventiquattro Vescovi della Campania lo hanno eletto Presidente della loro Conferenza Episcopale.
Nel novembre del 1987 si è recato negli Stati Uniti in visita alla comunità italiana residente in America, incontrando con particolare commozione la comunità napoletana. L’occasione per la visita è stata l’esposizione del tesoro di San Gennaro allestita dal Museo di Brooklyn.
Nella Domenica delle Palme del 1988 ha pubblicato la sua prima Lettera Pastorale, intitolata “Sicut flumen pax tua” che, oltre a essere il titolo del suo primo documento napoletano è anche il motto del suo stemma.

Ha partecipato al conclave dell’aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI. Da S. Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 28 giugno 1988; del Titolo di San Gioacchino ai Prati di Castello.
Arcivescovo emerito di Napoli, 20 maggio 2006.
Il Cardinale Michele Giordano è deceduto il 2 dicembre 2010.

Fonte: Santa Sede

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